giovedì 5 aprile 2007

nonsense


Pare che un sentimento sentito in questo periodo dagli americani sia il senso di colpa, tanto che il candidato democratico alla casa bianca, in corsa per sostituire la scimmia, Barack viene identificato come una sorta di potenziale salvatore che potrebbe arrivare e assolvere il Paese da tutti i suoi peccati, tanto che un ironico studente artistoide di Chicago ha creato una statua di carta pesta, vedi foto, che lo ritrae come un santo con l'aureola.
Bravi, arrivano però con un "leggero" ritardo e con una vagonata di morti, loro e non, finiti già da tempo sotto terra non per vecchiaia.
Meglio tardi che mai comunque
In compenso noi, italiani, ci siamo rivotati la permanenza nelle zone di guerra. Senza tanto rimorsi. Nonostante un governo formato da persone che avevano lanciato anatemi contro la guerra sino a pochissimi mesi fa. E chi pochi mesi fa sosteneva la guerra ora è contro oppure vota a favore ma solo per rispetto per gl'alleati americani che però hanno deciso il ritorno a casa.

Un parlamento di alcolizzati o cannaioli farebbe più bella figura.

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