lunedì 30 giugno 2008

Camparata 2008, i giorni dell'inutile pentimento

La pesa in questi giorni mi ha preso a pugni in faccia.. cazzo sono di nuovo reingrassato... tutta colpa del campari, della camparata e degli stuzzichini che ci vanno dietro, quelli che mangi per evitare che la furia rossa fonda le budella intestine in un unico polpettone organico.
Però bisogna dire quel che bisogna dire, la camparata è stata un pò sottotono quest'anno, un po' dimessa... sarà colpa delle manifestazioni attigue, della mancanza di molte persone, del buco dell'ozono, della Cremo che è rimasta in serie C.. pardon Prima Divisione (grazie Maccalli), dell'afa, di Berlusconi e delle toghe rosse o di chi sa il cazzo... ma è stata sottotono.
Ma nonostante ciò sono stati risucchiati nello stomaco dei presenti ben 350 campari come aperitivo e questo è bene, anzi è record!
Ora però il flaccidume al livello dell'ombelico è aumentato ed io non so se essere felice per il record o triste perché alla prova costume farò una brutta figura.
Ho deciso, salto la prova costume e passo tutta l'estate al bar dove l'adipe sull'addome è sempre gradito nonché segno di riconoscimento dei migliori.

Vi lascio con le richiestissime foto di Cittadella andata play off

Cittadella - Cremonese


ed un video da Foggia Cremonese andata play off

giovedì 26 giugno 2008

Il Boss a San Siro


Ieri sera il Rock è sbarcato in Italia, a San Siro, ed io l'ho visto.
Non c'è nulla da fare, ogni genere musicale ha il suo paese d'eccellenza, i suoi luoghi dove nasce, cresce, prolifera, si evolve e vive per sempre. E l'America, un paese che non mi piace, è il regno del Rock, che invece mi piace eccome, ed uno dei suoi figli prediletti che di nome e di cognome fa rispettivamente Bruce e Springsteen, chiamato dagli amici, dai fans, dai semplici ascoltatori e da tutti gli altri semplicemente "il Boss", ieri ha letteralmente "suonato San Siro".
Peccato che lo ascoltavo dal terzo anello, posto pessimo per seguire una partita ma soprattutto un concerto con la musica che arriva, a volte, disarmonica... quasi un eco.
Ma il Boss è saputo andare oltre e ci ha raggiunti anche lassù. Carico di un energia che è sembrata inesauribile, alla faccia dei suoi quasi sessant'anni, ha cantato e suonato rock per oltre tre ore, senza interruzioni, abbracciando e abbracciato dalle persone sotto il palco, correndo come un dannato lungo tutto il palco, fermandosi solo per raccogliere i cartelloni con le richieste di canzoni del pubblico.
Per un attimo ho pensato veramente che il Boss fosse il rock in carne ed ossa arrivato direttamente dall'America per mostrarsi in tutta la sua energia, sicuramente ci va molto vicino.

Camparata 2008


Come ogni anno, a Cremona, si rinnova il rito della camparata.
L'anno scorso con il poderoso aiuto di un misterioso personaggio si è arrivati a bere qualcosa come 300 campari in 30. Dopo aver prosciugato un bancale di campari l'obbiettivo dell'edizione 2008 è travalicare il numero 300 ed arrivare dove non si è mai spinto nessuno, l'infinito.
28 Giugno 2008, P.zza Stradivari - Cremona.
Auguri a tutti i partecipanti.