giovedì 31 dicembre 2009

Buon anno

Sembra ieri che festeggiavamo il nuovo millenio ed abbiamo già fatto 10.

Dieci anni di guerre, di minacce, di attentati, di pandemie, di morti sulle strade, di morti ammazzati.
Sembra tutto negativo in questo primo decennio, l'Italia che va a rotoli, il mondo che va a rotoli, i ricchi sempre più ricchi, i poveri sempre più poveri. C'è un solo ottimista, lui, Silvio Berlusaconi, hanno tentato di toglierli il sorriso, con la forza, ma non ci sono riusciti... almeno in parte.

Forse era destino che passassimo un nuovo medioevo, dopo un novecento controverso la piccola fiamma accesasi dopo la fine delle guerre mondiali era troppo debole per ardere a lungo, il nuovo ordine mondiale non è quello della pace e dell'ugualianza ma quello dell'inchino al Dio denaro, della sottomissione alla finanza ed ai poteri forti, dell'assoggetamento alla finzione della occidentalizzazione.

E' andata così e non sembra che ci sia modo di migliorare nel breve periodo.

Buon anno quindi, ma non a tutti, solo:
- a coloro che lottano per difendere il loro posto di lavoro dagli speculatori
- agli immmigrati che rischiano la vita su un barcone per trovare la loro america
- a coloro che hanno perso il lavoro ed ora mangiano alla mensa della carità
- a chi sta male, vorrebbe morire, ma non glielo permettono
- a chi non ha nessuno con cui festeggiare
- a chi è stato fregato dalle banche
- a chi vive in un paese in guerra
- a chi lotta per gl'altri
- a chi ha deciso di spegnere la televisione ed accendere il cervello
- alla mia ragazza, alla mia famiglia, agli amici tutti.

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