Possiede il 20% del patrimonio immobiliare italiano, e non paga l'ICI (da sempre!).
Riceve dai cittadini italiani quasi un miliardo di euro l'anno.
Si aggiungano finanziamenti per un altro miliardo a scuole e ospedali gestiti.
Non è Berlusconi ma la Romana Chiesa Cattolica e credo che sia arrivata l'ora di chiedere qualcosa in cambio alla stessa.
Se infatti mossi da spirito compassionevole e timorato di Dio gli Italiani hanno, per anni (vorrei dire per secoli ma entreremmo in un discorso troppo lungo sull'origine dell'Italia e dei suoi abitanti), messo mani nei loro portafogli estraendo copiose quantità di frusciante e molto tangibile denaro in cambio di una molto poco tangibile spiritualità escatologica è ora che la chiesa si sdebiti ripianando i debiti di questa malconcia e povera Italia nonché quelli dei suoi poco abbienti cittadini, vessati da mutui prima casa con tasso variabile e dalla benzina alle stelle, dal caro-libri-di-testo e dalle tasse imposte dai comunisti, dalle toghe rosse e dai vestiti a basso costo dei cinesi che si ripercuotono sulla nostra economia, dagli operai rumeni e dalle troie rumene tutti a basso costo, dalla quarta settimana e anche dalla terza.
Insomma i cittadini italiani hanno estremo bisogno di soldi, per comprarsi vestiti nuovi, per rinnovare l'abbonamento a sky, per l'happy hour, per la lampada e la palestra, per l'abbonamento superconvenientetelefonomillemessaggichiamigratispersempre del cellulare, per il SUV ed il relativo fiume di benzina che serve per farlo andare, per la Play Station e 10 giochi, per la vacanza al mare, gli occhiali da sole ultimamoda, il televisore ultrapiatto, borsetta di Gucci e tutto ciò che le peggiori fantasie da shopping compulsivo possono immaginare.
Per tutto ciò, e secondariamente anche per i conti in rosso del nostro stato, mi rivolgo alla Chiesa Cattolica Romana, al suo Vate Papa Benedetto XVI, a tutti i Cardinali, a tutti Vescovi, a tutti i Parroci, a tutti i Vicari chiedendo un po' di denaro per chi ha fatto molto per loro, senza chiedere nulla, senza farlo pesare, senza sentirsi dire mai grazie, con un impegno che ripaga di tutto ciò che ha fatto la chiesa cattolica per noi: ogni anno, in estate, organizzeremo noi italiani il Grest per tenere impegnati i figli dei sacerdoti, per sempre.
martedì 1 luglio 2008
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