lunedì 7 aprile 2008

Al voto!!! Vol. III


Oramai ci siamo, manca poco, talmente poco che quasi siamo già in cabina. Per chi ha voglia di andarci perché oramai a molti è scappata soprattutto quella.. la voglia. Niente di strano in tutto ciò, con la bella combriccola che gira in parlamento chi se la sente di impegnarsi ancora in quella pantomima che è diventata la demos crazia, ovvero “governo del popolo”, italiana?
Voglio però approfondire per l’ultima volta il significato dell’astensionismo esercitato tramite lo starsene a casa, l’annulare la scheda o lasciare la stessa in bianco perché, siamo chiari e sinceri, non esiste la possibilità di esercitare quello che viene chiamato “l’astensionismo attivo”. E’ una bufala, come avevo già ipotizzato in questo post, internettiana tipica di questi tempi in cui la disinformazione è la classica ciliegina sulla merda di una società già di per se del cazzo, che richiama un po’ quella voce che veniva sparsa ai tempi di DC/PSI/PC, quando, tramite un passaparola vocale, si diceva che votare scheda bianca volesse dire regalare il voto al vincente. Niente di più errato, votare scheda bianca favoriva il vincente nella misura in cui non avendo espresso il voto si favorisce chi ha vinto per il solo fatto che non si è votato il suo contendente. Ma lo stesso succede anche annullando la scheda (magari disegnando il solito cazzo stilizzato). La vera differenza è che la scheda bianca può essere “trasformata” in un voto (vi dice niente “brogli”), la scheda nulla no. Ecco forse il motivo per cui giravano certe voci.
Giravano poi altre voci al tempo della Dc, ovvero che chi non va a votare perde i suoi diritti. Palle. Chi non va a votare non esercita il diritto del voto e si cucca chi è stato eletto da altri. Basta. Anche oggi qualcuno ha detto che chi non va a votare poi non si può lamentare di chi è stato eletto. Palle anche queste in quanto, allo stato attuale delle cose, io non posso eleggere nessuno in quanto, grazie all’attuale legge elettorale definita porcata dallo stesso che l’ha scritta, dei 900 parlamentari passa da eleggere, più o meno 800 di questi sono già state scelti da una oligarchia direi ben poco illuminata, visti i risultati, ed hanno già un posto assicurato in parlamento mesi prima del voto, i restanti 100 (e sono stato largo) verranno scelti dopo che si saprà chi ha vinto o perso, ma non verranno comunque scelti da noi ma sempre dall’oligarchia, chiaro.
Concludendo: l’astensionismo attivo non esiste, non è previsto da nessuna legge, da nessun regolamento, da niente di niente. Chi entra nel seggio può chiedere la scheda e se la chiede deve entrare in cabina e fare ciò che vuole tra: scegliere un partito, annullare una scheda, non scegliere nulla. Altri tipi di azione tipo dichiarare di non voler votare e rifiutare la scheda possono portare ad un unico risultato: essere allontanati dal presidente di seggio, tramite la forza pubblica presente in ogni sezione elettorale, per intralcio al voto.
Il resto sono tutte cagate senza un minimo di senso, senza logica democratica (la quale prevede la possibilità di astenersi ma senza rompere le palle), senza fondamento giuridico.
Io personalmente mi asterrò standomene a casa, e se devo consigliare qualcosa, consiglio di non votare scheda bianca perché favorisce i brogli vedi Caserta ed i 14 Prefetti cambiati a meno di un mese dalle elezioni del 2006. Mi astengo e ritengo di non essere assolutamente un qualunquista o un menefreghista anzi, penso che i veri menefreghisti sono coloro che votano e delegano. Perché ora come ora vista la situazione, chi vota lo fa, nella stragrande maggioranza dei casi, per votare il meno peggio, non perché ci creda veramente, ed allora non fa un atto di coscienza, delega e forse fa la cosa peggiore. Stiamo a casa e dal giorno dopo tiramoci su le maniche e rifacciamo tutto, noi però NON QUELLE 4 MUMMIE CHE CI PARLANO TUTTI I GIORNI DALLA TV. Grillo sarà in piazza con il V day 2 a breve, non è la soluzione ma è un buon inizio.

2 commenti:

Isaac ha detto...

Informazioni puntuali e precise, un vero manuale di non-voto per chi vuole boicottare la pantomima democratica senza renderne conto a nessuno (neanche a Grillo, aggiungo io). Bravo Marco

Peppo

Marco Rezzi ha detto...

grande Peppo

Grillo non è la soluzione, l'ho scritto

fatti sentire qualche volta via skype!!!

ps. ma chi è isaac?