giovedì 22 febbraio 2007

Indietro miei Prodi!


Caro Professore (di cosa non l'ho mai saputo), non so come ma sei riuscito a far peggio del tuo predecessore, certo il tempo non ti è stato amico ma nonostante tutto hai confermato tutto quanto di sbagliato era stato fatto ed c'hai aggiunto del tuo, le uniche due cose buone (liberalizzazioni e dico) verranno con buona probabilità spazzate via in un futuro che è già quasi presente.
C'è da dire che guardando la media buoneleggi/annidigoverno sei messo meglio rispetto al cavaliere che si vantava di "fare", ma nonostante ciò sei riuscito, e sembra quasi che foste già d'accordo, a preparare il ritorno in grande stile del peggior statista di tutti i tempi, il tuo predecessore appunto, che ora verrà acclamato di nuovo dalle folle che si saranno dimenticate le varie leggi sulle rogatorie internazionali, sulla depenalizzazione del falso in bilancio, sul legittimo sospetto (o legge Cirami), sulla tassa sulle successioni e sulle donazioni, il lodo Schifani, il condono fiscale, la legge Mammì (tre Tv a B.), la legge Gasparri e il decreto salva Rete 4, la legge Pecorella, il decreto salva calcio, la legge salva Previti, la riforma della legge elettorale che ci ha tolto la possibilità di scegliere le persone.
Io non mi sono dimenticato di queste cose e non dimenticherò quello che hai fatto, o non hai fatto, tu ed è per questo che chiederò ai miei famigliari, a miei amici ed in generale a chi mi vuole bene di spararmi se mi vedranno nei pressi dei seggi elettorali il giorno delle prossime elezioni vicine o lontane.
Pedalare caro Prodi, pedalare!

Nessun commento: