martedì 20 febbraio 2007

Liberalizzazioni


Vi racconto una storia.
Una signora, che chiamerò la sig.ra Pina, qualche giorno fa è entrata in una banca, la sua banca che chiamerò la Banca Bassotti, per chiudere il suo conto convinta di poterlo fare senza spese alla luce del Decreto Bersani. Mentre espletava la pratica la sig.ra Pina scopre che la Banca Bassotti gli sta addebitando le spese di estinzione, contrariata chiede al funzionario il perché visto che è stata appena varata una legge che dice il contrario.
Il funzionario si alza, va dal Direttore della Banca Bassotti, si consulta, torna e dice: "il decreto non ci è ancora arrivato".
La sig.ra Pina con remissione mette mano, virtualmente, al portafoglio e si fa derubare senza colpo ferire.

Con un po' più di diligenza ed informazione la sig.ra Pina avrebbe evitato di farsi abbindolare, dal canto suo la Banca Bassotti, senza scomporsi più di tanto e senza preoccuparsi nemmeno di infilarsi la mascherina nera, non ha esitato a rubare pochi denari dalla tasche di una cittadina (magari onesta).
Voglio evitare di usare le solite frasi "sono cose che succedono solo in Italia","malcostume tipico italiano","le solite leggi pulcinella" etc etc etc, ma è sbalorditivo come le banche, approfittando dell'ignoranza altrui, si prendano gioco dei consumatori ed infilino le mani nelle loro tasche per raccattare gl'ultimi spiccioli rimasti.
Dato che per il momento di rivoluzione non se ne parla nemmeno in Italia e non potendo quindi suggerire di bruciare le rispettive Banche (e tutti gli enti a delinquere, l'elenco è troppo lungo sapete bene di cosa/chi sto parlando) dopo aver ripreso i nostri soldi, di carta sia chiaro, mi preme darvi tre consigli: INFORMATEVI, INFORMATEVI, INFORMATEVI.
La chiusura del conto presso una qualsiasi banca è GRATUITA PER LEGGE e va pretesa.
Ma non solo, e qui sta il senso del post, è importante ricordare che oltre alle banche ci sono altri settori "liberalizzati" ed altri furbi pronti a farsi beffe di noi, ed una volta derubati degli spiccioli è perfettamente inutile, ed a volte controproducente, cercare di recuperarli facendo valere i propri diritti secondo le canoniche vie legali, serve quindi una prevenzione che parte dalla nostra conoscenza e dalla capacità/volontà di non farsi mettere i piedi in testa.

La storia della sig.ra Pina sia di monito.

P.s.: Prego che un funzionario della Banca mi dica: "il decreto non ci è ancora arrivato" per potergli rispondere "Cazzi vostri, andate a leggervelo!".... dopodichè mi trasformo in Hulk come Pozzetto ne "La casa stregata"

Nessun commento: