lunedì 26 febbraio 2007

Pizzighettone



Ah se non ci fosse la trasferta di Pizzighettone... con quell'odore di stalla persistente nell'aria, lo stadio con la curva di ferro, la pista a bordo campo in terra battuta tipo corse dei cani e per distinti la provinciale che porta a Regona.
Ah se non ci fosse Pizzighettone... con le vecchine che ti spiano da dietro le finestre pronte e rimbrottarti se pisci per strada, con l'anziano che regola il traffico a gesti e smorfie, con il bar pizzeria di fianco allo stadio pieno di beceri ultras alticci ed oneste persone che mangiano guardando in tivvù Buona Domenica.
Ah se non ci fosse Pizzighettone... la squadra simpatia, piena di scarti della Cremonese e con l'inno tipo Sagra paesana.
La Cremo a Pizzighettone ha perso, giustamente!
L'ha fatto per insegnarci che dobbiamo smetterla di fare i signorotti che arrivano dalla città con la puzza sotto il naso, con la Volvo del papà lucida e i giubbotti e le scarpe di marca. Ci vuole più umiltà!
Ma i tifosi cittadini della Cremonese non hanno capito, sono arrivati, hanno riempito le loro pance nelle trattorie locali, hanno bevuto, hanno guardato la partita urlando e schiamazzando, qualcuno addirittura è rimasto fuori dallo stadio come a dire spocchiosamente "io in uno stadio di paese non ci entro", qualcuno magari si è anche fumato, per sfergio, una cannetta sfidando le leggi, le forze dell'ordine e la popolazione autoctona.
La cremonese ci ha provato a dare una lezione ai suoi tifosi (ma si possono ancora chiamare così?) ma dubito che l'abbiano capita visto gli impudenti insulti e gli ingrati inviti a "metterci le palle" degli stessi a fine partita.
La chiave di lettura della giornata comunque sta in un episodio: a metà del primo tempo sono comparsi nel settore distinti (ovvero la Statale che porta a Regona) dei misteriosi personaggi provenienti da una misteriosa località che hanno lasciato, sul muro che divide il campo dal settore, un misterioso messaggio che recitava misteriosamente così: "Amici di nessuno". Poi facendo gesti misteriosi sono misteriosamente scomparsi. Dopo ore ad arrovellarmi sul misterioso significato del misterioso messaggio ho capito, si riferivano ai tifosi della Cremonese, come si fa infatti ad essere amici di gente così!
Infine per dimostravi l'altezzosità, la superbia, la boria, l'arroganza, la spocchia, la tracotanza e la protervia dei tifosi cremonesi vi mostro questa foto che vale più di mille aggettivi.


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